Stelara, inibitore di IL-12 e IL-23, per il trattamento dell’artrite psoriasica
L'Agenzia regolatoria italiana, AIFA, ha approvato Stelara ( Ustekinumab ) nel trattamento biologico per l’artrite psoriasica in pazienti adulti.
Ustekinumab è un anticorpo monoclonale IgG1κ interamente umano che ha come bersaglio due delle molecole messaggere del sistema immunitario, l’interleuchina-12 ( IL-12 ) e l’interleuchina-23 ( IL-23 ), citochine che svolgono un importante ruolo nel sistema immunitario, e che partecipano all’infiammazione e ad altri processi che sono alla base della psoriasi e dell’artrite psoriasica.
Ustekinumab riduce l’attività del sistema immunitario e i sintomi della malattia.
Rispetto ai farmaci biologici già disponibili che, invece, agiscono sugli inibitori del fattore di necrosi tumorale ( TNF ), Ustekinumab è più efficace sia sulla componente psoriasica sia su quella muscolo-scheletrica.
Gli studi di fase III ( PSUMMIT I e PSUMMIT II ) hanno dimostrato che Ustekinumab è efficace nel migliorare e trattare i segni e i sintomi della malattia in pazienti che non rispondono a una precedente terapia di almeno il 20% secondo i criteri ACR ( American College of Rheumatology ).
L’artrite psoriasica è una malattia reumatica infiammatoria cronica, la cui manifestazione cutanea è associata a sintomi articolari come il dolore e il gonfiore.
In Italia colpisce circa 600.000 persone che equivale all’1% della popolazione.
È una malattia dal quadro clinico molto complesso: può interessare le articolazioni periferiche, le articolazioni degli arti superiori ed inferiori, le inserzioni tendinee ( entesi ) e può colpire anche la colonna vertebrale.
Insorge, generalmente, tra i 20 e i 40 anni, ed è presente in circa il 30% dei pazienti affetti da psoriasi.
E' considerata una malattia fortemente invalidante perché può essere causa di disabilità con un conseguente peggioramento della qualità di vita. ( Xagena_2014 )
Fonte: Janssen, 2014
Xagena_2014